Le Confraternite

Le Confraternite e la città

Fin da tempi remoti, a Belvedere Marittimo c’erano e sono presenti tuttora gli istituti laicali delle Confraternite. Con il termine “Confraternita” si intende una vera e propria organizzazione corporativa anche molto rilevante in ambito sociale e soprattutto per la vita religiosa e rituale del tempo. Nel corso dei secoli queste aggregazioni o congreghe sono state la risorsa ecclesiale più viva della Chiesa di Belvedere Marittimo ed è merito loro se gran parte del patrimonio storico/artistico della città è pervenuto sino a noi. Nella sua lunga storia risultano presenti a Belvedere Marittimo le seguenti congreghe:

  • Chiesa Madre Preti Secolari, Circoncisione, SS. Sacramento, Madonna della Pineta;
  • Chiesa di Santa Maria del Pianto Fratelli Secolari Nobili;
  • Santa Maria Visita Poveri omonima Congrega;
  • San Nicola Magno San Vincenzo, Grazie e Anime Purganti;
  • Chiesa SS. Crocifisso omonima Congrega;
  • Chiesa della SS. Annunziata Grazie e Consolazione o dei Cinturati;
  • Chiesa San Giacomo Apostolo SS. Rosario.

La Confraternita delle Grazie è di tradizione francescana e probabilmente legata alla prima presenza dei Frati Minori Osservanti fin dal 1406. Le Confraternite del Rosario si diffondono per perpetuare la gloria della Regina della Vittoria, dal 1470, ad opera dei Domenicani (che avevano fondato un loro convento nel 1574 in Bonifati)  e in particolare per merito della predicazione di La Roche. Nel 1703 su iniziativa dei padri agostiniani la Confraternita delle Grazie viene autorizzata ad affiliarsi con i Cinturiati e le Cinturiate della Consolata e da allora la Confraternita sarà chiamata Madonna delle Grazie e della Consolazione. Da questo riconoscimento la confraternita godrà dei privilegi dovuti a questa istituzione.

Alessandra Liporace (ACR)

LE CONFRATERNITE DI BELVEDERE MARITTIMO ATTRAVERSO LE FONTI

(vengono riportati, rispettivamente, anno e luogo di pubblicazione, titolo e autore)

——————————

1974Roma, “Regesto Vaticano per la Calabria“, Francesco Russo:

-) 20/04/1606 “Ad perpetuam rei memoram Pro Confraternitate SS. Sacramenti in ecclesia maiori terrae Bellovideri, S. Marci dioc., indulgentia plenaria in festo SS.mi Sacramenti, et septem annorum in festivitatibus Assumptionibus B.M.V., S. Francisci de Paula et S. Danielis Martyris

-) 01/12/1609 “Pro Confraternitate SS.mi Nominis Iesu in ecclesia S.Mariae de Populo, terrae Belvedere, S. Marci dioc., indulgentia in festo eiusdem SS.mi Nominis Iesu

 —————————–

 1631, Belvedere, “Antichità e sito della città di Belvedere“, Giuseppe Petrellis, manoscritto:

…e le tre congregazioni, l’una dei preti nella chiesa matrice,…e altre due di frati secolari, l’una nella nobil chiesa di S.Maria del Pianto…e l’altra nella nobil chiesa di S.Maria Visita Poveri…“.

——————————

1767, Belvedere, “Stato della Ven. Laical Congreg. de’ Cinturati sotto il tit. della B.V. Madre di Grazie e Consolazione“, Crispino D’Alessandro, manoscritto:

Non vi ha dubbio esser la nostra congregazione antichissima e fondata molti anni prima del vete monastero…e propriamente nel 1448 venne detto Convento eretto avanto ed attaccato alle fabbriche di essa congregazione, anticamente eretta e fondata dai laici e dalla pietà dei fedeli….mantenuta e governata senza interruzione alcuna fino all’anno 1719, tempo in cui per causa di alcune scissure incorse tra fratelli laici e li RR.PP. di N. Convento venne a passare l’amministrazione delle rendite di essa in mano di ecclesiastici...”

——————————

1795, Napoli, “Dizionario istorico-fisico del Regno di Napoli“, Francesco Sacco:

“...e sette Confraternite Laicali sotto l’invocazione dell’Immacolata Concezione, del Rosario, di San Vincenzo Ferreri, di Santa Maria Visitapoveri, del Crocifisso, della Vergine delle Grazie, e del Purgatorio.”

——————————

1875, Belvedere Marittimo, “Platea della Venerabile Congrega laicale della Vergine SS.ma del Rosario di Belvedere Marittimo“:

“La nostra Congregazione fondata sin dai primi tempi dell’istituzione e promulgazione della festività del SS. Rosario, che avvenne…nella 1 domenica di ottobre dell’anno 1571…”

“Il Petrellis Giuseppe nel suo manoscritto del 1631 parla, nelle sue cronache cittadine, dell’antichità di Essa…”

“…quasi tutti forniti di sacco che frequentavano le sacre processioni, vieppiù in quella del Venerdì Santo, che celebra ed esegue l’altra Congregazione della Santa Cintura,…in dove vedevansi più di duecento fratelli dei nostri vestiti a Sacco”.

“…I fedeli perdettero quasi tutti i rispettivi sacchi nelle proprie case, né ebbero cura di farli di nuovo…”

“…Rimessa la Congrega…sorge una gara popolare ed a scriversi al pio Monte della Congregazione. Più fratelli di provvedono di Sacco…intervenendo alle processioni tutte con molta edificazione... (siamo nel 1875)”

——————————

1950, Genova, Memorie e studi sulla città di Belvedere Marittimo denominata Blanda dagli antichi“, Vincenzo Nocito:

“1° La congrega dei fratelli secolari nobili nella chiesa di S. Maria del Pianto istituita con l’elemosina dei cittadini nella chiesa ove ora osservasi una colossale e maravigliosa effige del SS. Crocifisso…;

2° La congrega nella chiesa S. Maria Visita Poveri fabbricata dal sacro Monte della Carità, accanto alla quale fu dai fratelli edificato un pubblico ospedale con la buca pei trovatelli. Sulle rovine di esso ora sorge un bellissimo edifizio sede del Consorzio Agraria Cooperativo;

3° La congrega di S. Maria delle Grazie e Consolazione nell’antico monastero degli Agostiniani;

4° La congrega del SS. Rosario nella chiesa di S. Giacomo Apostolo;

5° La congrega di S. Vincenzo Ferreri nella chiesa di S. Nicola

——————————

2006Scalea , “Belloviderii“, Cono Araugio:

-) “Nella sua lunga storia risultano presenti a Belvedere le seguenti congreghe:

– Chiesa Madre “Preti Secolari”, “Circoncisione”, “SS. Sacramento”, “Madonna della Pianeta”

– Chiesa di Santa Maria del Pianto “Fratelli Secolari Nobili”

– Santa Maria Visita Poveri omonima Congrega

– San Nicola Magno “San Vincenzo”, “Grazie e Anime Purganti”

– Chiesa SS. Crocifisso omonima Congrega

– Chiesa della S.. Annunziata “Grazie e Consolazione” o “dei Cinturati”

– Chiesa San Giacomo Apostolo “SS. Rosario”

-) Sec. XVII prima metà: “E’ in questi anni, ad opera dei Domenicani” i quali avevano un loro convento fondato nel 1574 in Bonifati, che viene fondata la Congrega del SS. Rosario. La quale congrega si incontrava presso la Chiesa di San Giacomo Apostolo in un proprio Oratorio“.

-) “Nella relazione ad Limina del 1750 si dice: “…Nella Chiesa Madre è la Confraternita del SS. Sacramento, nella Chiesa di San Nicola vi è la Confraternita delle Grazie e delle Anime Purganti, e quella di San Vincenzo Ferreri. Nella chiesa di San Giacomo la Confraternita del SS. Rosario…. Nella chiesa del SS. Crocifisso si sta costituendo una confraternita.

-) “La Congrega del SS. Crocifisso è stata eretta nel 1683 dal vescovo di San Marco, e fino al 1887 non disponeva di propri statuti scritti, perciò si era eretta adattandosi alle consuetudini delle tante altre congreghe della città. Il suo statuto è stato proposto e approvato dopo attento esame, ed è entrato in vigore il 1915.”

——————————

2014, Cosenza, “La chiesa del SS. Crocifisso, il Crocifisso di Pietro Frasa e Giacomo Colombo a Belvedere Marittimo“, Francesco Samà:

-) “La sua edificazione (si parla della Chiesa del SS. Crocifisso) fu avviata nel 1599 dai confratelli della Congregazione di Santa Maria del Pianto, “eretta con le continue e larghe limosine dei cittadini” (da G. Petrellis 1631), le cui Regole vennero approvate dal Vescovo di San Marco Argentano, Mons. Giovanni Girolamo Pisani, il 14 novembre di quell’anno (da Notaio Carlo junior Perrellis di Belvedere, atto del 2 maggio 1732, allegato all’atto è un fascicolo contenente le “Regole della Congregazione” e alcune lettere, compreso l’assenso del Vescovo di San Marco Argentano). Pochi giorni dopo, il 19 novembre, i confratelli si riunirono per leggere le Regole e fare gli esercizi spirituali nella Chiesa Matrice di Belvedere, essendo il loro Oratorio ancora in costruzione”..

-) “In un atto del 2 maggio 1732 si legge: “Confraternita laicale della Venerabile Chiesa di S. Maria del Pianto, hoggi riformata e detta il SS.mo Crocefisso”.

-) “Ben presto la Confraternita, per problemi interni, si sciolse, nonostante la sua lunga ed onorata vita, e nel 1818  la chiesa risultava solo come luogo pio: “Questo luogo pio formava prima Congregazione, che indi venne dismessa, per la mancanza de’ fratelli” (da Consiglio Generale degli Ospizi, Opere Pie, Stati discissi, 1818).

-) “Nel 1886 la Congrega rinacque con ben 110 confratelli…:”L’anno 1886 il girono 14 Settembre in Belvedere e nella Chiesa del SS. Crocefisso si sono riuniti numero 110 fratelli ascritti alla medesima Congrega, anticamente esistente…” (da Verbale della riunione della Congrega del SS. Crocifisso, 14 settembre 1886).

-) “il 12 luglio 1888 vennero approvate da Mons. De Luca le Regole della nuova Congrega, non più intitolata al SS. Crocifisso ma al Preziosissimo Sangue di Gesù…”…Da tempi remoti ed antichissimi, nella Chiesa di Santa Maria del Pianto, detta del SS. Crocifisso in Belvedere marittimo,… eravi impiantata una nobile e pia Congregazione sotto il titolo del SS. Crocifisso, ma le varie vicende dei tempi fecer sì che detta Congregazione venne a decadenza tale di non potere più continuare, perchè priva di mezzi… hanno rianimato di bel nuovo l’antica Congrega sudetta, non più sotto il nome SS. Crocifisso, ma bensì di quello del Preziosissimo Sangue”

 

 

GLI ABITI DELLE CONFRATERNITE

 

“Diecisette mozzette di Scozzino signorile nero, con altrettanti Medaglioni di Rame Argentata colla Sacra Immagine della Vergine Madre di Consolazione e, diecinove Cappelli Bianchi con loro Cingoli e sei abiti di Confrati di tela bianchi”.

“…dopo l’ammissione si dovrà far l’abbito, quale assieme colla Torcia porterà in Congregazione”.

 

 

(Platea della Confraternita delle Grazie 1767)

“…Più fratelli si provvedono di Sacco…”.

“Ogni fratello di abito si provvedeva di una grossa torcia di cera. Si fanno nuove Mazzette…”.

“Sacchi da Confrati n.20 e Mazzette con emblemi della Vergine n.20”.

Discipline di ferro per le processioni di penitenza fatte nel 1874.

 

(Platea della Confraternita del Rosario 1875)

Sugli abiti delle Confraternite laicali di Belvedere Marittimo non possediamo documenti storici che ci forniscono una loro descrizione dettagliata e ciò vale anche per quelli delle tre Confraternite di cui è rimasta oggi memoria, due delle quali ancora attive.

In aggiornamento...